Informazioni

Musiche tratte dai film dei fratelli Taviani,
Roberto Benigni e Federico Fellini

Programma

Suite dai film dai Fratelli Taviani
Fiorile
In una sequenza di avvio del film, il giovane Jean studia il violoncello. Una melodia si sviluppa a partire da una sequenza ascendente di quinte sulle corde vuote del violoncello. Questo tema lirico accompagna i passi narrativi più toccanti dell’intero film.
Il sole anche di notte
Un tema di pianoforte largo, in tonalità di mi maggiore/minore, accompagna la storia appassionata di Padre Sergio, ispirata all’omonimo racconto di Lev Tolstoj. Un Agnus Dei compare brevemente nella parte centrale della suite.
La notte di San Lorenzo
La partitura sviluppa due temi. Il primo è una ninna nanna che, nel film, fa da sfondo sonoro a un episodio della Resistenza, raccontato da una madre al figlio piccolo per addormentarlo. Il secondo tema è una marcia dall’andamento epico, che commenta la fuga degli abitanti di un piccolo paese toscano durante l’occupazione nazista.
Good Morning Babilonia
Il film narra il viaggio di due fratelli toscani verso Hollywood, negli anni dieci dello scorso secolo, alla ricerca della Mecca del cinema e del sogno americano. Il viaggio finirà con la morte in un campo di battaglia della prima guerra mondiale. Nella partitura risuonano gli echi di un America mitica, sognata, immaginata da lontano.

Suite dai film di Roberto Benigni
Pinocchio
Una partitura che cerca di mettere in musica le storie del sublime burattino, la fisicità dell’interprete Benigni e il suo innamoramento per la Fata Turchina. Passando per le note tappe dell’indimenticabile romanzo di Collodi.
La vita è bella
La suite sinfonica in programma ripercorre le tappe di questa struggente storia d’amore e di paternità: dal tema lirico d’amore, all’allegria giovanile in bicicletta, dai ballabili della festa di matrimonio, all’adagio tragico che commenta la tragedia del campo di lavoro nazista. Una marcia allegra segna “l’arrivo dei nostri”, la liberazione, e porta al ritorno del tema lirico.

Suite dai film di Federico Fellini
Intervista
Un tema mesto, malinconico, si alterna a una marcetta clownesca dal tono mediterraneo, in un crescendo vorticoso che sfocia nell’esplosione di un piccolo omaggio a Nino Rota – dodici battute sul tema del film I clown.
La voce della luna
Un vecchio oboista sta suonando per l’ultima volta il suo strumento – tema dell’oboista – prima di seppellirlo per sempre. Non vuol saperne più della musica perché – dice – “è bugiarda, promette, promette e non mantiene mai”. Ma una volta seppellito lo strumento, dalla terra sale il suono di quella musica che lo insegue, e lo inseguirà per sempre. Non si può seppellire la musica, non si può seppellire l’anima. Quello stesso tema risuona sempre più sonoro, eseguito bandisticamente da una grande orchestra.
Ginger e Fred
La struggente storia di due anziani ballerini che, nel teatro di varietà del dopoguerra, erano conosciuti per la loro imitazione di Fred Astaire e Ginger Rogers. Negli anni ottanta vengono invitati a ballare il loro numero in una trasmissione di varietà televisivo. L’ingenua innocenza del loro mondo lontano si scontra con l’indifferenza cinica di quel mondo televisivo.

La produzione

Orchestra e Coro della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste
diretti da Nicola Piovani
Maestro del Coro Francesca Tosi

Altre info

Biglietti
posto unico € 30,00

riduzioni giovani
under 30: € 25,00
under 18: € 15,00

Vendita presso la biglietteria del Teatro Verdi.
Il giorno del concerto, vendita al Castello di San Giusto a partire dalle ore 20.