DON GIOVANNI
Direttore: Gianluigi Gelmetti
L'opera
Dramma giocoso in due atti KV 527 su libretto di Lorenzo Da Ponte
Musica di Wolfgang Amadeus Mozart
DON GIOVANNI (Il dissoluto punito, o sia Il Don Giovanni)
Regia Allex Aguilera
Scene Philippine Ordinaire
Costumi William Orlandi
Luci Claudio Schmid
NUOVO ALLESTIMENTO DELLA FONDAZIONE TEATRO LIRICO "GIUSEPPE VERDI DI TRIESTE"
Orchestra e coro della Fondazione Teatro Lirico “Giuseppe Verdi di Trieste”
Personaggi ed interpreti
Don Giovanni (basso) | Nicola Ulivieri (30/10 - 4,5,7/11) | |
giovane cavaliere estremamente licenzioso | Mattia Olivieri (31/10 - 8/11) | |
Il Commendatore (basso) | Andrea Comelli | |
Donna Anna (soprano) | Raquel Lojendio (30,31/10 - 4,7/11) | |
sua figlia, dama promessa sposa di | Marie Fajtova (5,8/11) |
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Don Ottavio (tenore) | Luis Gomes (30/10 - 4,7/11) | |
Marco Ciaponi (31/10 - 5,8/11) | ||
Donna Elvira (soprano) | Raffaella Lupinacci (30/10 - 4,7/11) | |
dama di Burgos, abbandonata da Don Giovanni |
Anush Hovhannisyan (31/10 - 5,8/11) |
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Leporello (basso) | Carlo Lepore (30/10 - 4,7/11) | |
servo di Don Giovanni | Fabrizio Beggi (31/10 - 5,8/11) | |
Masetto (basso) | Gianpiero Ruggeri (30/10 - 4,7/11) | |
amante di | Enrico Marrucci (31/10 - 5,8/11) | |
Zerlina (soprano) | Diletta Rizzo Marin (30/10 - 4,7/11) | |
contadina | Ilaria Zanetti (31/10 - 5,8/11) | |
Contadini e contadine, servi, coro di sotterra. Suonatori. | ||
La scena si finge in una città della Spagna. |
Argomento
ATTO PRIMO
Quadro Primo
Atrio del palazzo del Commendatore.
Leporello, servo di Don Giovanni, lamenta la vita che è costretto a condurre presso un cavaliere licenzioso.
Ed ecco uscire dal palazzo, fuggendo e coprendosi il viso per non essere riconosciuto, Don Giovanni, inseguito da Donna Anna che si sforza di trattenerlo.
Mentre essi contendono, giunge il Commendatore, padre di Anna, che lo sfida a duello, ma resta ucciso.
Donna Anna corre in casa a chiamare aiuto e frattanto Don Giovanni e Leporello fuggono. Torna Donna Anna col fidanzato Duca Ottavio, il quale giura di vendicarla.
Quadro Secondo
Recinto d’antico castello.
Donna Elvira sta cercando Don Giovanni da lei amato e dal quale fu abbandonata.
Essa vuol vendicarsi ed ucciderlo. Don Giovanni, udendo i suoi lamenti, le si avvicina per consolarla, ma avendola riconosciuta lascia con lei Leporello. Costui le narra chi è l’uomo con cui ebbe a che fare, e le mostra la lista delle innumerevoli donne ch’egli amò e poi abbandonò.
Donna Elvira si allontana sconsolata, combattuta tra il desiderio di vendicarsi e l’amore che ancora prova per lui.
Quadro Terzo
Campagna.
Un gruppo di contadini inneggia alle nozze di Masetto e Zerlina. Don Giovanni ordina a Leporello di condurre Masetto e gli altri al suo palazzo per festeggiarli, e trattiene Zerlina. Don Giovanni le propone di sposarla, e la sempliciotta un po’ vanerella gli crede.
Mentre sta per partire con lei, arriva Donna Elvira, la quale accusa Don Giovanni d’essere un seduttore.
Don Giovanni fa credere a Zerlina che Donna Elvira sia pazza, ma costei riesce a trascinar via Zerlina. Giungono ora Ottavio e Donna Anna, i quali domandano a Don Giovanni il suo aiuto nella ricerca dell’ignoto assassino del Commendatore. Ma ritorna Donna Elvira, la quale mette in guardia i due fidanzati contro la fellonia di Don Giovanni.
Anche a loro pero Don Giovanni dice che Donna Elvira è una povera pazza; ma Donna Anna crede di aver riconosciuto dalla voce di Don Giovanni colui che attentò al suo onore e le uccise il padre, e avverte Ottavio.
Intanto Don Giovanni si propone di andarsi a divertire con Zerlina.
Quadro Quarto
Giardino del palazzo di Don Giovanni.
Masetto rimprovera Zerlina di averlo abbandonato il giorno delle nozze. Udendo giungere Don Giovanni la lascia sola e si nasconde. Anch’essa vorrebbe nascondersi, ma Don Giovanni li sorprende entrambi e li conduce alla festa. Donna Elvira, Ottavio ed Anna entrano mascherati.
Quadro Quinto
Salone in casa di Don Giovanni.
Don Giovanni fa servire alle contadine e ai contadini dolci e rinfreschi. Entrano anche Don Ottavio, Elvira e Anna. Si incominciano le danze; Don Giovanni, ballando con Zerlina, la conduce in altra stanza. Ma ad un tratto si odono le grida di lei che chiama aiuto. Don Giovanni esce trascinando Leporello ed accusandolo di aver tentato di usar violenza a Zerlina, ma Ottavio pronto estrae una pistola e la punta contro Don Giovanni. Tutti si avventano contro il seduttore.
ATTO SECONDO
Quadro Primo
Recinto d’antico castello presso una locanda.
Leporello vorrebbe abbandonare Don Giovanni, ma questi, regalandogli dell’oro, lo persuade a servirlo ancora.
Ora Don Giovanni vorrebbe sedurre la serva di Donna Elvira e, per riuscire, cambia mantello e copricapo con Leporello. Poi, nascosto dietro Leporello, parla a Donna Elvira che si è affacciata ad una finestra dicendosi pentito, e chiedendole perdono.
Elvira scende e si incontra con Leporello che scambia per Don Giovanni, mentre questi si è nascosto e con un grido pauroso li fa fuggire. Rimasto solo, Don Giovanni canta una serenata alla servente di Donna Elvira. Ma giunge Masetto con alcuni contadini armati, e Don Giovanni, udito che cercano di lui per ucciderlo, spacciandosi per Leporello svia per diverse parti i contadini, trattenendo Masetto che copre di legnate lasciandolo tutto pesto.
Alle sue grida accorre Zerlina alla quale racconta che fu cosi ridotto da Leporello. Cercando di consolarlo col suo amore, Zerlina lo conduce via.
Quadro Secondo
Atrio come nel primo quadro dell’atto primo.
Leporello riconduce Donna Elvira, ma intanto lo raggiungono Ottavio ed Anna, Masetto e Zerlina, i quali credendo di avere a che fare con Don Giovanni si scagliano contro Leporello. Questi, vistosi a mal partito, svela il vero essere suo. Allora Masetto, Zerlina e Donna Elvira si gettano di nuovo su di lui; i primi due per le bastonate che Masetto crede di aver avute da lui, e Donna Elvira per essere stata ingannata fingendosi Don Giovanni; ma Leporello riesce a fuggire. Tanti imbrogli persuadono sempre più Ottavio che Don Giovanni sia l’assassino del Commendatore. Il quadro termina con l’aria di donna Elvira la quale malgrado tutti i tradimenti continua ad essere innamorata di Don Giovanni.
Quadro Terzo
Recinto con statua del Commendatore.
Mentre Don Giovanni narra a Leporello la sua ultima avventura con una donna che Leporello riconosce per la propria moglie, la voce del Commendatore si fa udire minacciosa. Vista la Statua, Don Giovanni ingiunge di invitarla a cena. La Statua china la testa in segno di assenso. Don Giovanni ripete l’invito; la Statua con gran terrore di Leporello, risponde “si”.
Quadro Quarto
Stanza in casa di Donna Anna.
Ottavio sollecita Donna Anna a sposarlo, ma essa lo prega di attendere perché e troppo vivo il suo dolore per la morte del padre.
Quadro Quinto
Sala in casa di Don Giovanni.
La mensa è preparata; Don Giovanni si pone a tavola, Leporello lo serve e ingoia di nascosto grossi bocconi; i suonatori eseguono musiche gaie. Donna Elvira viene a fare un ultimo tentativo per trarre a sé Don Giovanni, ma questi la beffa trattandola con modi ironicamente galanti. Essa fa per partire indignatissima, ma giunta sulla soglia manda un urlo di spavento e fugge dalla parte opposta. Leporello va a vedere che cos’è stato, ma anch’egli getta un grido e torna annunziando tremante che è giunta la statua del Commendatore. Mentre Don Giovanni va incontro allo strano visitatore, Leporello si nasconde sotto la tavola. Il Commendatore invitato a cena da Don Giovanni, lo invita a sua volta a cenare con lui. Don Giovanni accetta; allora la statua gli prende la mano e gli dice di pentirsi. Ai dinieghi di Don Giovanni s’apre una voragine di fuoco nella quale il Commendatore trascina il suo assassino, mentre di sottoterra si leva minaccioso un coro di spettri. Allorché Donna Anna, Donna Elvira, Zerlina, Ottavio e Masetto giungono per vendicarsi, Leporello tremando di spavento narra loro l’accaduto.
Inaugurazione
GUARDA QUI LE FOTO SCATTATE NEL FOYER E NEL RIDOTTO DEL TEATRO LA SERA DELLA PRIMA